Un gatto di razza non lascia l’allevamento prima degli 84 giorni di vita: è importantissimo che il gattino cresca con la mamma per il suo corretto sviluppo psico-fisico (separare un cucciolo da mamma gatta prima del tempo comporta uno squilibrio del gatto che risulterà poco socievole da adulto) ed è indispensabile che il gattino lasci l’allevamento con un sistema immunitario più forte (dopo aver eseguito sverminazioni e vaccinazioni). Una fattrice ANFI non può fare più di tre cucciolate nell’arco di ventiquattro mesi, il che significa che ha tutto il tempo di riprendersi dallo stress che gravidanza e allattamento comportano. Nel contempo non potrà accoppiarsi prima dei 90 giorni dopo il parto.